Come racconta Gazzetta, Di Maria è l’uomo assist della Signora e anche uno che sa come si vince in Coppa. Ha giocato l’Europa League col Benfica ma soprattutto ha vinto una Champions ai tempi del Real. Danilo invece è l’insostituibile, che sia a destra o a sinistra nella difesa a tre. Allegri non lo tiene fuori mai e pazienza se è a quota 29 presenze su 30 gare disputate, di cui 28 da titolare. Anche Danilo ha il pedigree del vincente, come dimostrano le due Champions vinte a Madrid.

E poi c’è Bremer, il nuovo leader della difesa bianconera, sbarcato in Europa solo quest’anno ma con la voglia metterci le radici. "Ne abbiamo parlato tra di noi — dice il brasiliano — e vogliamo arrivare fino in fondo". Come il primo anno di Max, quando la Juve galoppò fino a Berlino, dove il sogno Champions s’infranse contro il Barça.