A Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Mario Draghi ha così parlato nel ricevere la Nazionale italiana e Matteo Berrettini all'indomani della storica finale di Wimbledon del tennista e del trionfo agli Europei degli Azzurri: "Roberto Mancini, Giorgio Chiellini, Matteo Berrettini, Vincenzo Santopadre e tutti gli atleti e allenatori qui presenti; presidente del Coni Malagò, presidente della Figc Gravina, presidente della Federtennis Binaghi... un saluto collettivo e un ringraziamento profondo da me e dal Governo, e da tutto lo staff di Palazzo Chigi. I vostri successi sportivi sono stati straordinari: la Nazionale ha vinto gli Europei dopo oltre 50 anni, Berretti è stato il primo italiano in finale a Wimbledon nel singolare dopo quasi un secolo e mezzo di storia. Ci avete fatto emozionare, commuovere, gioire e abbracciare. Io sono sempre stato orgoglioso di essere italiano, ma stavolta abbiamo festeggiato tutti insieme le vostre vittorie e quello di cui ci rendete orgogliosi è quello di essere uniti in questa celebrazione in nome dell'Italia".

STORIA - "Oggi lo sport segna in modo indelebile la storia delle nazioni. Ogni generazione ha i suoi ricordi: la Coppa Davis del 1976, l'urlo di Marco Tardelli nella finale del 1982, il record del mondo di Mennea sui 200 metri, Schiavone e Pennetta che vincono sui campi del Roland Garros e di Flushing Meadows, i secondi posti della nazionale di calcio ai Mondiali di Usa '94 e a Euro 2000, fino al trionfo della notte di Berlino. Oggi siete entrati voi nella storia, coi vostri servizi, i vostri sprint e le vostre parate... e che parate!"

CHIAVI DEL SUCCESSO - "Con lo spirito di squadra forgiato dal c.t. Mancini, i vostri sforzi e sacrifici, e penso anche alle lacrime di Leonardo Spinazzola, e in generale alle vostre famiglie che vi hanno tutti sostenuti e incoraggiati... tutti abbiamo avuto famiglie alle spalle, ma tutti avete avuto famiglie molto più pazienti. Brave mogli, brave famiglie e bravi nonni! Avete rafforzato in tutti noi il senso di appartenenza e avete messo l'Italia al centro dell'Europa, come dimostrano i tanti messaggi di congratulazioni arrivati in queste ore, anche a me direttamente."

PREZIOSE LEZIONI - "Lo sport insegna, unisce e fa sognare, è un grande ascensore sociale, è un argine al razzismo e uno strumento di coesione. Soprattutto in periodi difficili come questo. Il Governo investe molto nell'attività sportiva, soprattutto in quella dei più giovani. E voglio ringraziare Valentina Vezzali che dirige questi investimenti".

FUTURO - "Vogliamo aiutare la prossima generazione di campioni, quella che cresce oggi e vede in voi il proprio modello. Ma siete un modello pure per noi! E voglio fare un sentito in bocca al lupo agli atleti e alle atlete che parteciperanno all'Olimpiade di Tokyo, l'Italia vi accompagna nella vostra rincorsa verso la gloria a cinque cerchi. Abbiamo tanta voglia di vivere altre notti magiche, come quella che abbiamo vissuto ieri e non solo. Grazie".