JUVE PIU’ FORTE - «Era così anche l’anno scorso: ha vinto il Real Madrid ma non ha dimostrato di essere più forte di noi. Se avessimo passato il turno, sarebbe cambiato tutto: secondo me avremmo vinto la Champions e tutti avrebbero detto che eravamo i migliori. Non c’era una squadra più forte di noi».
RONALDO - «La cosa che mi ha stupito di più è la sua semplicità. Se lo vedi sui social e in tv ti fai un’idea diversa, in realtà lui è come tutti noi. S’allena benissimo, è concentrato al 100% in ogni allenamento, ma è molto tranquillo, fa scherzi e tratta tutti alla stessa maniera. Prende in giro Cancelo per la lingua, gli dice che parla già l’italiano meglio di lui, e ha cominciato a bere il mate come noi sudamericani».
CONSIGLI - «Grazie ai compagni ho imparato tantissimo, ad esempio ho capito come si deve parlare agli altri prima di una partita. Gigi e Giorgio, Dani Alves e molti altri in nazionale sono stati grandi maestri, poi devi avere il carattere e la personalità per farti ascoltare. Ora ci sono altri che devono farlo, io devo continuare a imparare. Non sono uno che parla tanto in pubblico, preferisco i colloqui con i singoli, per aiutare o chiedere consigli. Buffon era un buon confidente, ora c’è Chiello».
DIECI - «E’ una grande responsabilità, sei un esempio per i bambini e tutto il mondo ti guarda. Ma quando gioco non penso al numero e non avrei mai chiesto il 10. Quando la società me l’ha proposto, non ho deciso in dieci minuti. Sapevo a che cosa sarei andato incontro, immaginavo le critiche alla seconda partita giocata male. Ci ho riflettuto bene e ora non tornerei indietro».
NUOVI RONALDO E MESSI - «Messi e Ronaldo dovrebbero essere nella fase calante, invece stanno facendo ancora cose straordinarie. Messi e Cristiano sono fuori dalla normalità, il mio obiettivo è essere il primo tra gli umani. A me piace Isco perché non perde mai la palla, ma anche Neymar e Mbappé sono grandissimi giocatori».
PALLONE D’ORO - «E’ difficile dire un nome perché ce ne sono tanti. Per i titoli dovrebbe vincerlo Varane, ma io penso che lo vincerà Modric, è stato premiato anche con il Fifa Best. Io vincitore in futuro? E’ un desiderio espresso da ragazzino davanti a un falò. Per migliorare devi avere degli obiettivi alti…».
ANTI JUVE - «Troppo presto. Il Napoli ci sarà battaglia fino alla fine, ma anche la Roma e l’Inter, che stanno facendo bene in Champions, crederanno di più nel loro gioco. Noi però sappiamo che, se vogliamo, lo scudetto sarà ancora nostro».