Siamo giunti ai titoli di coda, per quel che riguarda la telenovela Dybala? In un senso o nell’altro, è quello che tutti i tifosi sperano. Più che titoli di coda, però, l’immagine che meglio descrive la chiusura del cerchio è quella dei fuochi d’artificio perché, in questi giorni, è successo e succederà di tutto.
 
La giornata di ieri, venerdì 18 marzo, è cominciata presto, con l’uscita dell’intervista di Maurizio Arrivabene sul Corriere dello Sport che, inevitabilmente, ha parlato del rinnovo di Dybala. La serata, invece, è stata rovente, con l’anticipazione della notizia di un litigio tra il numero 10 e Massimiliano Allegri, legato alla programmazione della giornata di oggi e al ritiro pre match. Lo stesso tecnico livornese, intervenuto in conferenza stampa, è tornato sull’episodio, ammorbidendo e smorzando le tensioni.
 
Allegri: 'Dybala? Hanno fatto una richiesta e ho detto no, il casino serve! Obiettivo è giocarsi il terzo posto con l'Inter, dopo la Champions non è tutto da buttare'
Domani, la partita contro la Salernitana. Dybala è rientrato in gruppo ma è molto probabile che non ci sia un suo ritorno dal primo minuto. Nessun legame con l’alterco con Allegri, ma il suo impiego dovrebbe essere limitato ad una porzione di partita, per via delle condizioni fisiche non ancora al meglio. Nonostante ciò, se dovesse scendere in campo, il numero 10 sarebbe chiamato ad una prova di livello, per cancellare le tensioni e mandare un messaggio alla società, in vista di lunedì. A inizio settimana, infatti, è programmato l’incontro tra il suo entourage e la dirigenza bianconera, per discutere, ancora una volta, il rinnovo di contratto. Tre giorni che valgono tre mesi, tre giorni dove è successo di tutto. Adesso, occhi puntati sul campo; da lunedì, riflettori sulla Continassa.