La Juventus ha l’occasione di ribaltare una tendenza negativa contro l’Atalanta. Un pareggio ed una sconfitta in questa stagione, l’ultima vittoria risale all’anno scorso, precisamente il 23 novembre 2019, un secco 3-1 in rimonta al Gewiss Stadium. Una vittoria in pura salsa argentina, condita dalla doppietta di Higuain e dal gol finale di Dybala. Una perla, per la precisione, dell’argentino, scaturita dal tipico movimento a rientrare dentro l’area avversaria per poi sganciare un mancino rasoterra sul primo palo, in controtempo perfino per chi guarda sul divano. Uno squillo, che stasera è chiamato a ripetere.

Non serve più spiegare quanto sia stata complicata quest’annata per la Joya, la più difficile della sua carriera. È necessario ragionare di partita in partita, anche se ormai ne mancano solo due. L’ultimo tocco di classe contro il Sassuolo, poi zero minuti contro l’Inter, in una partita vinta dopo una serie di clamorosi episodi. Stasera l’opportunità di sfornare altre gemme del repertorio, sia per se stesso che per la Juve. Se non per il futuro in bianconero, tutt’altro che limpido, piuttosto per l'onore del club. Quella di stasera potrebbe essere l’ultima finale di Paulo Dybala con la Vecchia Signora, e da gentiluomo dovrà farsi in quattro per onorare la sposa che decise di spendere 40 milioni di euro nel 2015, e che ne farebbe l’uomo immagine se non fosse per le esagerate richieste per il rinnovo.