"Dybala alla Premier ha già detto no una volta: era il 2019, la Juventus provò a scambiarlo con Lukaku, era tutto fatto tra bianconeri e United ma Paulo fece saltare l’affare, nonostante uno stipendio sontuoso, oltre i 10 milioni di euro a stagione". Inizia così la Gazzetta dello Sport, che nel raccontare il legame di mercato tra Paulo Dybala e Manchester, prosegue: "Voleva restare a Torino a tutti i costi, perché si sente legato a doppio filo a maglia e città. Ora però la situazione è cambiata: l’argentino non ha una predilezione per il calcio inglese, troppo fisico per le sue caratteristiche, ma con Guardiola sarebbe un’altra storia. D’altronde chi non vorrebbe essere allenato dal migliore? Ora nella testa di Dybala c’è solo la Juve e un finale di stagione da scrivere, ma ha messo in conto la possibilità che con la Juve non si arrivi al lieto fine"