LA GARA - "Penso di sì, che la Lazio abbia meritato. L'ultima giocata, quella del gol all'ultimo, è il riflesso di quella che è stata tutta la partita".
SPERANZA - "Dopo il 2-2 vedevo che loro non se l'aspettavano e ho pensato che se fossimo andati ai supplementari mentalmente saremmo stati in vantaggio. Questo però non cambia la partita, abbiamo fatto due gol da palla ferma, non abbiamo fatto niente per trovare il pareggio e il risultato è stata la naturale conseguenza".
GIOIA AMARA - "Non sono contento anche se è stata la mia prima partita con questo numero importante. Spero di poter fare di più e meglio e cominciare a vincere, che è quello che conta".
DIFFICOLTÀ - "Penso che le difficoltà saranno quelle che ho detto prima: non si deve abbassare la tensione e non dobbiamo pensare di essere i migliori. Non sarà facile ma dipende da noi. Siamo una squadra forte, abbiamo giocatori forti che hanno sostituito quelli che sono partiti. Dipende da noi e dobbiamo concentrarci, se no saranno guai".
IL 10 - "È un numero importante, so cosa significa, ma quando gioco penso a quello che ho davanti. Quello che conta di più è che la Juve vinca. Con questo numero è bello, ma la Juve conta più di tutto".