Un retroscena niente male, anche per quello che rappresenta. Paulo Dybala nell'Olimpo della Juve. Con una personalità strabordante. Racconta Gazzetta: "Il modo risoluto in cui ha fatto capire a Federico Chiesa — avvicinatosi dopo il primo penalty sbagliato con lo Zenit per chiedergli se si sentisse di calciare ancora — che non avrebbe lasciato ad altri quella responsabilità, anche a costo di fallire ancora, è uno degli indizi del suo nuovo status. Nessuno ha mai discusso il suo talento, qualcuno però negli anni ha avanzato dubbi sulla sua personalità. Paulo la sta tirando fuori partita dopo partita, nel corso di una metamorfosi iniziata con l’addio di Cristiano Ronaldo".