Proprio come Ronaldo. Anzi, pure meglio. Quanto cresce Alvaro Morata, anche nelle nostre medie voto e non solo in zona gol. Lo spagnolo è l'immagine di copertina di una settimana finalmente contornata da sorrisi, senza sospiri o prestazioni spiegate con i condizionali. Questa è la Juve: ha vinto con lo Spezia, ha convinto con il Ferencvaros. Ora ha la ghiotta occasione d'imporsi all'Olimpico di Roma, dove domenica troverà una Lazio acciaccata e sulle gambe causa il doppio impegno in comune. 

LE STELLE - Lungi da noi consigliare la formazione ad Andrea Pirlo - a proposito, si avvicina prepotentemente alla sufficienza con il suo 5,93 di media -, ma davanti le scelte sembrano fatte. Almeno stando ai numeri. Alvaro Morata viaggia con un 7 di media in altrettante gare: tantissimo. Poco più su c'è Cristiano Ronaldo (7,25) che però di partite ne ha accumulate soltanto quattro sinora. Alle spalle? Ramsey continua a stare sul 6,5, l'infortunio lo blocca nel momento migliore della sua esperienza bianconera. Il Maestro è preoccupato? Stando alle prestazioni di McKennie (6,2), di incubi non se ne vedono all'orizzonte. Cresce anche Dybala: 5,9 con il bel 7 guadagnato dopo il gol e mezzo in terra d'Ungheria. Sorrisoni
IL MOMENTO DI ARTHUR - Aveva destato preoccupazione anche la sostituzione forzata di Arthur. E invece sono problemi intestinali, risolvibili verso la sfida dell'Olimpico di domenica. Ecco, proprio dal brasiliano può ripartire la risalita del centrocampo: per l'ex Barcellona è arrivata la seconda sufficienza consecutiva, ma - Verona a parte - difficilmente ha steccato sul serio. L'aveva fatto Bentancur, che alla Puskas Arena ha invece combattuto su ogni pallone: Pirlo ha preso nota, anche del suo 5,75 di media, ottimo punto di ripartenza considerato lo smarrimento iniziale. 

Come sempre, nella nostra gallery vi forniamo la top11 dei bianconeri in questa stagione: dopo 8 partite, ecco qual è la migliore formazione possibile.