Juventus-Stoccarda: cosa non ha funzionato, il commento
Alla Juve contro lo Stoccarda è mancato tutto: la tenuta fisica, perché i tedeschi hanno imposto un ritmo insostenibile per i bianconeri. Da una zona del campo a un'altra, oggi sul terreno c'erano squadre che viaggiavano ad un motore diverso. E quello della Juve era decisamente più scarico. E' mancata la qualità nel mandare a vuoto il pressing, nella capacità di far fare qualche corsa all'indietro in più allo Stoccarda. Perché quando gli altri vanno più forte, puoi sopperire con la tecnica. Non è andata così.
Ma questa non è la Serie A; la Champions è un'altra cosa. E senza Bremer, lo è ancora di più. Adesso la Juve e Thiago Motta lo sanno. Da ricordare per le prossime 5 partite europee. La Juventus si è svegliata dal piccolo sogno durato 180 minuti in Champions, ora ci sarà da affrontare la realtà. Senza drammi ma con la consapevolezza che così non può bastare. E non solo in Europa.