Come mai non viene convocato il nostro terzino, autentico top player del ruolo? Se lo chiedono tutti i tifosi della Juve. Ma prima di attaccare Tite o di scivolare nella retorica di chi lo difende a spada tratta dicendo magari che semplicemente ci sono già Marcelo e Filipe Luìs, va ricordata un'altra cosa importante. La verità è che in Brasile non è poi così conosciuto Alex Sandro, essendo andato via troppo presto per aver lasciato realmente un segno in patria. Il ragazzo è cresciuto nel vivaio dell'Atletico Paranaense e ha vinto una Coppa Libertadores con il Santos, oscurato dall'esplosione dei vari Neymar e Ganso nel 2011. Ha anche poi disputato annate strepitose nel Porto prima ancora che alla Juve. Eppure, sono effettivamente in pochi quelli che si ricordano di lui e non è che Tite sia stato contestato per questa mancata convocazione, che stupisce molto più in Italia che non in Brasile.

Ora, da brasiliani e juventini, confessiamo che questo luogo comune legato al fatto che chi gioca nel Real Madrid o nel Barcellona sia considerato più forte e bello ci procura un fastidio enorme.

E non è che un ct come Tite possa lasciarsi andare solo alla moda del momento. Alex Sandro oggi è il più forte esterno sinistro della Serie A per distacco sul resto e sta nel podio insieme a Marcelo e Alaba nel suo ruolo a livello mondiale. Ma Tite lo sa questo? Pensiamo di sì!

Circolano voci tra i giornalisti brasiliani che la chiamata di Alex sia molto vicina sopratutto vista la qualificazione per il Mondiale ormai ottenuta dai Verdeoro. La concorrenza, è vero, è spieata: Marcelo è visto come un uomo spogliatoio e Filipe è un pilastro fisso difensivo dell'Atletico di Madrid ed è tornato a grandi livelli dopo l'annata negativa nel Chelsea. Alex Sandro, però, è un'altra cosa. E da brasiliani juventini non possiamo che sperare nella sua convocazione. Se poi, questa non dovesse ancora arrivare...vorrà dire che ce lo godremo solo noi nella nostra Juve!

Intanto diciamo un enorme grazie a Fabio Paratici per questo colpo messo a segno nel 2015. Lui e il suo gruppo scouting hanno capito il suo valore. Forse farebbe comodo anche alla Federazione del Brasile...  

@ThiagoBonapace
@IgorRossi93