Pavel Nedved ha parlato ai microfoni di DAZN prima di Empoli-Juve.

GUERRA - "Oggi è difficile parlare di calcio. Quello che sta accadendo in Ucraina è molto forte: io sono dell’Est, sento quello che sta accadendo. Nessuno merita la sofferenza, nessuno merita la guerra e nessuno la vuole. Ne abbiamo parlato tantissimo, condivido il pensiero di Wojciech. Quando ti tocca personalmente è difficile. Allegri gli ha chiesto se se la sentisse di giocare, lui ha risposto presente. Giocare in questo momento è difficile: io mi aspetto dalla mia Nazionale che gioca contro la Russia di fare lo stesso passo".

IL MATCH - "Non è una partita importante, è decisiva per il nostro cammino in campionato. Decide tante cose".

2016, un Empoli-Juve in 'HD'
KEAN - "Sta bene, si allena, è un professionista e oggi ha la sua occasione. Mettendo uno così al fianco di Vlahovic possono dare molto fastidio ai difensori. Oggi possiamo fare molto bene".