Fabrizio Ravanelli inizia così la sua avventura all'Arsenal Kiev. Un balletto tutto per lui, con circa una decina di ballerine impegnate nell'accoglienza, per il primo giorno sulla "panchina" dell'Arsenal Kiev. Entusiasmo e cheerleaders, un giorno che non dimenticherà.

Ai microfoni di Gianluca Di Marzio ha detto: “Voglio portare le mie idee. Un calcio offensivo, come quello che ero abituato a giocare. Prediligo il 4-3-3, un modulo che ha fatto le mie fortune in campo e che spero possa continuare a regalarmi gioie dalla panchina. Sarò in un bellissimo impianto, dove non ho mai segnato. Anche se all’Ucraina feci due reti con la Nazionale a Bari, magari se lo ricordano ancora... Juve? Sarebbe qualcosa di faraonico, ma ora devo solo pedalare a testa bassa".