Sven Goran Eriksson, ex allenatore della Lazio, ricorda ai microfoni di Sky Sport lo scudetto vinto con i biancocelesti nel 2000, ai danni della Juve: "Mi ricordo benissimo quel giorno, dovemmo aspettare 45 minuti, forse un'ora, il risultato di Perugia-Juve. Non potevamo fare niente, solo aspettare, era terribile ma alla fine fu una grande gioia per tutti. Quando sono andato via sentivo che la squadra non girava più, è stata una mia scelta e penso fosse la cosa migliore per la Lazio. Forse ho sbagliato, non lo so. Era difficile dire no all'Inghilterra. A volte ho pensato che la mia carriera sarebbe stata differente se fossi rimasto alla Lazio".