"Per me il passaggio alla Juve, come calciatore tanti anni fa e come allenatore nell’esperienza con l’Under 23, rappresenta un passaggio importante per la mia carriera. Anche dal punto di vista umano ho conosciuto tante persone che mi hanno arricchito".
Pecchia Juve, il passaggio da calciatore
Nella stagione 1997/1998, Fabio Pecchia lascia il Napoli e ritrova Marcello Lippi alla Juventus. Una stagione intensa che, anche con il suo contributo, porterà i bianconeri ad alzare Supercoppa e scudetto. Proprio in Supercoppa arriva l’esordio di Pecchia alla Juve, subentrato per sostituire Zidane e alzare il primo trofeo della sua carriera. Ma a gennaio arriva Davids, di spazio ce n’è poco e in cerca di continuità Pecchia lascia la Juve dopo una sola stagione, direzione Sampdoria.
La formazione del suo debutto alla Juventus
23/08/1997
- Peruzzi
- Birindelli
- Ferrara
- Montero
- Pessotto
- Conte
- Deschamps (Tacchinardi)
- Di Livio
- Zidane (Pecchia)
- Del Piero (Padovano)
- Inzaghi
Pecchia Juve Under 23, la Coppa Italia
La Juventus Under 23, oggi Next Gen, è un punto di partenza peri giocatori che si affacciano al calcio professionistico. Ma lo è anche per chi ci lavora intorno: dirigenti, staff e allenatori. Uno di questi è proprio Fabio Pecchia che sulla panchina della seconda squadra bianconera ha vinto la Coppa Italia di Serie C, in finale contro la Ternana, il 27 giugno 2020. Risultato finale: 2-1 per la Juve con le reti di Rafia e Brunori.
La formazione
- Nocchi
- Di Pardo (Beruatto)
- Alcibiade
- Coccolo
- Frabotta
- Toure
- Fagioli (Peeters)
- Del Sole (Wesley)
- Rafia (Zanimacchia)
- Marchi
- Brunori (Portanova)