Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha reso noto che potrebbe dover sostenere costi fino a 722 milioni di euro (840 milioni di dollari) per risolvere un’indagine del Dipartimento di Giustizia sulle emissioni diesel in eccesso. Lo riporta Calcio&Finanza, che spiega come la società di Elkann abbia "sottolineato il potenziale impatto significativo di una sentenza della corte d’appello degli Stati Uniti ad agosto, che ha ribaltato la norma dell’amministrazione Trump, la quale sospendeva un regolamento della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) sulle sanzioni doppie per le case automobilistiche che non soddisfano i requisiti di efficienza sul carburante".