Troppo spesso la squadra di Brambilla si trova subire il forcing avversario senza più saper alzare il baricentro e imporre la propria qualità. Il problema è soprattutto mentale, se non si trova la soluzione, e una vittoria, si rischia di affondare.
LA CRONACA DEL MATCH
Fermana-Juve Next Gen, le pagelle del match: i voti ai protagonisti
DAFFARA 6 – Pasticcione in alcune occasioni, ma fa una bella parata con la mano di richiamo.
STIVANELLO 5 – Tiene botta quando la Fermana spinge, ma nel finale affonda come il resto del reparto
MUHAREMOVIC 5 – Se serve, palla spazzata via senza fronzoli. Nella parte finale subisce il forcing della squadra di casa
MULAZZI 6 – Si trova alla grande con Turicchia dall’altra parte, bene anche in fase di copertura
DAMIANI 5.5 – A volte fa legna, a volte intaglia, in ogni caso ne esce sempre bene. Ma si fa saltare troppo facilmente da Giandonato nel finale
PALUMBO 6 – Elegante e preciso nel gestire possesso e ritmi della squadra (Dal 64’ SALIFOU 5 – Non riesce a dare quella dose di quantità di cui la squadra avrebbe bisogno)
ANGHELE’ 6.5 – Non trova il gol, a è il migliore dei bianconeri. Tra le linee fa impazzire la difesa della Fermana, partita di altissimo tasso qualitativo. Classe 2005 appena salito dall’U19: ormai lo conosciamo, ma è comunque sorprendente. (Dal 64’ COMENENCIA 5.5 – Non un ingresso da ricordare, al di là della traversa nel finale)
GUERRA 6.5 – Ne sbaglia uno, alla seconda chance non perdona. In generale una buona gara dal punto di vista tecnico
CERRI 5.5 – Riscatta in parte il suo match con il cross perfetto per Guerra. Per il resto, un gol sfiorato e poco altro. (Dal 76’ MANCINI sv)