Ripartire. Ma come? La FIGC spera di inviare, entro fine settimana, il protocollo medico per la ripresa. Gravina ha sentito infettivologi e virologi di fama internazionale, hanno lavorato insieme per trovare un punto d'incontro sulle varie procedure da seguire. Una volta completato il progetto, sarà inviato ai ministri Speranza e Spadafora per sottoporlo al Governo. 

PROTOCOLLO MEDICO - Resta il nodo tamponi. Le società hanno già acquistato il numero necessario, pagandoli con i loro soldi: grazie a questi sarà definito il 'gruppo-squadra', con un minimo di 50 persone che si aggirerà per i centri sportivi, ma in sicurezza. A proposito dei centri: sarà necessaria una sanificazione con ozono nebulizzato, come negli ospedali, oltre a un check up completo per i calciatori che vi entreranno per la prima volta. Previsti anche i test rapidi all'entrata: in quel caso, basta una goccia di sangue per avere un responso immediato.