Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, tutti lo inseguono. Come i difensori della Serie A. Matias Soulé, accolto come una rockstar, è arrivato ieri sera alle 22:30 all’aeroporto di Fiumicino tra i flash delle macchine fotografiche e oltre quattrocento tifosi festanti. Per lunghi minuti, tra grida e cori d’incitamento, sembrava di assistere a uno spettacolo già visto. Le lancette dell’orologio sono tornate indietro ai bagni di folla per Paulo Roberto Falcao nell’agosto 1980 e per Edin Dzeko nell’agosto 2015.

Abbracciato agli arrivi dallo scalo dal d.s. Florent Ghisolfi, anch’egli festeggiato dai tifosi, il nuovo trequartista ha portato un’ondata di freschezza, pronta a illuminare la stagione della Roma e ad aumentare il tasso di pericolosità in attacco. "Forza Roma, sono felice", sono state le prime parole di Soulé, con t-shirt nera, zaino in spalla e un sorriso contagioso sul viso.