Un ko con tanti temi dentro. La Juve perde contro il Napoli, 1-0 al 93esimo, dopo essersi vista annullare due gol una decina di minuti prima dall'arbitro, prima dopo essere stato richiamato al Var e poi con una decisione sul campo. L'1-0 di Angel Di Maria aveva dato ai bianconeri la gioia tanto inseguita dopo una partita di personalità e carattere, ma anche di buona gestione, e anche il gol di Vlahovic sembrava aver fatto trovare la strada giusta. Entrambi annullati, però, e quindi a passare alla fine è stato il Napoli. Cosa resta? La rabbia.

Come titola Tuttosport, "Furia Juve, fischio indigesto". E poi spiega: "L'arbitro Fabbri all'82' giudica fallosa un'entrata sul pallone di Milik, che però colpisce anche Lobotka e annulla la rete in contropiede del Fideo. Allegri in campo: 'Io me ne vado'". Proseguendo: "Allegri l'avrebbe pure indovinata, ma Fabbri (richiamato al Var) ha annullato il gol di Di Maria (chirurgico contropiede al 39') per un contatto di Milik in recupero su Lobotka (il contatto c’è ma quanto determinante?). Un orgasmo interrotto come quello per il gol di Vlahovic servito da Chiesa quando il pallone aveva già varcato la linea di fondo". Insomma, una sconfitta che pesa il giusto, ma che comunque resta indigesta per la furia di un gol annullato ingiustamente.