DOVE L'HA VINTA - "L’Inter in mezzo è stata dominante. La qualità maggiore di Calhanoglu e degli altri mediani ha fatto la differenza. Il reparto dei nerazzurri è completo e fortissimo: recuperano palloni, fanno valere la loro qualità e sono pericolosi in zona gol. I bianconeri hanno sofferto anche Dimarco sulla sinistra. La squadra di Inzaghi ha cambiato marcia pure con i cambi confermando di avere una rosa più ampia e superiore a livello tecnico".
SOLO TRE PUNTI? - "Vale molto più di 3 punti. L’Inter ha 4 lunghezze di vantaggio sulla Juventus e una partita in meno, ancora da recuperare per gli impegni di Supercoppa: adesso i nerazzurri potranno giocare più sereni".
PRESSIONE SU YILDIZ - "Sì, penso l’abbia avvertita. Credo che Yildiz sia un giocatore che deve muoversi più in avanti, ma stavolta c’era poco spazio per la Juventus".
RISCHIO CONTRACCOLPO? - "Non credo. Adesso sono convinto che la Juventus giocherà più serena. E per qualificarsi in Champions League non avrà problemi".
COSA DIRE AI GIOCATORI - "”Ragazzi, abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo capito il nostro valore e adesso dovremo migliorarci per giocare più veloci e con più palloni in verticale”. Se fossi in Inzaghi? Direi così alla squadra: “Complimenti, ragazzi, ottima partita. Abbiamo giocato con rispetto dell’avversario, dobbiamo continuare così”".
INSIDIA MILAN? - "Non penso. Ma una cosa è certa: i nuovi del Milan si sono integrati tutti e i rossoneri hanno imboccato la strada giusta".
OR torna LIVE alle 13 con Marcello Chirico e Michele Borrelli, collegati con Antonio Romano. TUTTO su Inter-Juventus di ieri sera.