Domenica sera potrebbe partire dal primo minuto al fianco di Dusan Vlahovic, sfruttando la condizione non ottimale di Federico Chiesa. In ogni caso a San Siro il "trapano" Kenan Yildiz - così come è chiamato per la bravura nel pensare in verticale - ritroverà quello che è stato il suo "mentore" in Nazionale, quell'Hakan Calhanoglu che, figlio come lui di una Germania multietnica con padre turco, lo ha subito messo sotto la sua ala protettiva, un po' come ha fatto con Marcus Thuram all'Inter
 

Verso Inter-Juve: il retroscena su Yildiz e Calhanoglu


Secondo La Gazzetta dello Sport, il centrocampista che per i nerazzurri è una vera e propria certezza stravede davvero per il compagno più giovane, che ha sbalordito lui e tutti i connazionali segnando alla seconda partita giocata con la sua Selezione. Yildiz è quasi un'arma segreta per la Juve, per imprevedibilità e qualità delle giocate, una "mina vagante" di cui finora Simone Inzaghi non ha mai dovuto occuparsi. Ed è proprio con lui che Massimiliano Allegri conta di far saltare il banco, pertanto ci si può già aspettare che parte della battaglia di domenica passerà da quanto sono ispirati i due amici turchi. Intanto, il tecnico livornese pensa anche a come tamponare Calha: per i mediani bianconeri e i difensori in uscita un bel lavoro da sbrigare.