Tutto in 48 ore. Un lasso di tempo tutto sommato breve quello in cui è cambiato il destino di Moise Kean, che da promesso sposo dell'Atletico Madrid si è ritrovato di nuovo a Torino con la consapevolezza, che infatti lo aveva spinto ad accettare la pista spagnola, che alla Juve di spazio per lui ce n'è poco, al di là di quella che può essere la momentanea assenza per squalifica di Arek Milik. E ora? Ora il classe 2000 cercherà una nuova squadra disposta ad accoglierlo e soprattutto a farlo giocare, nella parte di stagione che conduce all'Europeo.
 

Juve, quale futuro per Kean?


Il problema di fondo, come racconta La Gazzetta dello Sport, è che le due società italiane che lo avevano cercato - Monza e Fiorentina - ora si sono già sistemate diversamente. Con i viola, in trattativa per Andrea Belotti, la Juve ha avuto un contatto anche per Giacomo Bonaventura, considerato però incedibile, che non sembra destinato a vestire la maglia bianconera nemmeno attraverso la via di uno scambio con lo stesso Kean. Che quindi aspetta di capire quale piega prenderà il suo prossimo futuro, tra la delusione per una trattativa sfumata e la voglia evidente di rilanciarsi.