È diventato il tema di quella sfortunata serata, ancor più dopo l’espulsione di Milik: perché non ha giocato Kenan Yildiz? Al di là di quanto si è raccontato, quello che è stato evidente dall’inizio è il fastidio di Massimiliano Allegri nel post match che, invece, ha difeso a spada tratta le proprie decisioni. Ma come ha reagito il giovane turco dopo l’esclusione dall’undici titolare? Lo racconta questa mattina La Gazzetta dello Sport.


 

Yildiz, la reazione dopo la panchina contro l’Empoli

 

Nell'incontro contro l'Empoli, Allegri ha escluso Kenan Yildiz dall'11 titolare, rivelando successivamente che lo ha notato un po' meno vivace del solito durante gli allenamenti, attribuendo questo anche alle molte attenzioni mediatiche. Questa è una tipica stoccata di Allegri, che ama talvolta stimolare le sue giovani promesse.
 
Yildiz, la rivelazione di Montella: 'Mi ha colpito da subito per questo motivo'
Yildiz ha già sperimentato situazioni simili, come dopo il suo esordio in Serie A contro l'Udinese, quando Allegri lo rimproverò per la sua capigliatura. Dal suo entourage, racconta Gazzetta, giurano che il giocatore non ha preso male la critica e ha accettato la "tiratina d'orecchi" come un incoraggiamento a dare il massimo. Durante la settimana ha continuato a lavorare con la solita dedizione, puntando alla serata al Meazza come il potenziale inizio di una serie di serate magiche nella sua carriera.


 

Inter-Juventus, gioca Yildiz?

 
Giornata di vigilia in casa Juventus, giornata in cui si cominceranno a sciogliere i dubbi e qualcosa potrebbe trapelare dalla conferenza stampa di Massimiliano Allegri. Rimane aperto, però, il ballottaggio tra Chiesa e Yildiz per un posto al fianco di Vlahovic. Con il turco in vantaggio visto il maggior minutaggio nelle gambe e la possibilità di usare Chiesa nella ripresa come spacca partita.