C'era tanto bianconero oggi, nella gara che ha Furth ha visto l'ennesimo rematch tra Germania e Italia. Una sfida sempre suggestiva, soprattutto se in campo non ci sono gli attuali giocatori delle rispettive nazionali, ma gli ex, quei campioni che abbiamo amato, ma che ormai hanno appeso gli scarpini al chiodo. Come Fabio Cannavaro, protagonista di uno dei bienni più luminosi della Juventus spazzato via da Calciopoli  e dal Mondiale poi vinto nel 2006.

O, venendo più vicini nel tempo, Andrea Pirlo, il maestro, che da Torino è passato per illuminare le ombre dello Stadium, inaugurando il ciclo ancora aperto di successi in Italia. Insomma, una gara dall'alto tasso nostalgico, che ha visto anche la presenza di Fabrizio Ravanelli, Gianluca Zambrotta, Fabio Grosso, tutti sapientemente selezionati dal trio Cabrini-Tardelli-Dossena. A segno, anche Luca Toni, nel 3 a 3 finale che ha visto i tedeschi rimontare all'ultimo istante il vantaggio azzurro (gol di Tommasi per il 3 a 2, due autoreti per l'Italia).