Arriva Giuntoli, ma restano tutti gli altri: da Manna a Tognozzi fino ovviamente a Calvo e Scanavino, oltre a Cherubini, inibito ma sempre all'interno della Juve. Una mappa mentale l'ex Napoli se l'è fatta ma adesso dovrà confrontarla con la realtà. Da mercoledì ogni giorno è buono per la sua ufficialità. I legali sono a lavoro per definire gli ultimi dettagli sul contratto che lo legherà alla Juve per 5 anni. Il suo sbarco alla
Continassa avrà un significato particolare perché
la sede del club sarà il fulcro della sua operatività più ancora di quanto lo saranno le stanze del calciomercato.
IL PIANO - Come racconta
Tuttosport, particolare attenzione da parte di Giuntoli sarà alla gestione logistica e alle strutture in cui lavora la prima squadra. Perché è soprattutto lì che vorrà iniziare a incidere fin da subito pe
r migliorare la situazione degli infortuni, della gestione atletica con il confronto quotidiano per il lavoro sul campo. Non si potrà muovere come un "solo uomo al comando" ma dovrà integrarsi con il resto della dirigenza e dello staff. In questo senso, è già prevista una riunione con il management per la prossima settimana.
COME MAROTTA? - Dall’ufficio che fu di Giuseppe Marotta, con vista sul cortile della
Continassa e sui campi di allenamento, si legge sul quotidian
o, Giuntoli dovrà coordinare le strategie di mercato e valutare i dati atletici e medici: compiti più tecnici e meno “politici” rispetto a quelli ricoperti dall'attuale ad dell'Inter. "C’è una struttura che funziona già, che ha dato vita e sviluppato il progetto Next Gen e nella quale tu dovrai integrarti per farla crescere e per fornire quel valore aggiunto necessario al salto di qualità", questo il messaggio arrivato da parte della Juve.