NUOVA CHAMPIONS - "Dobbiamo vincere la prima partita e poi quelle dopo, e poi vedremo cosa succederà. Dobbiamo partire bene in casa e cercare di iniziare bene la stagione".
INTER - "Ho rivisto ieri quella partita per la prima volta. Erano già un'ottima squadra e lo sono tuttora, hanno mantenuto lo stesso allenatore e in Italia sono stati eccezionali, sono i più forti in Italia. Simone Inzaghi è un ottimo allenatore".
ISTANBUL - "È stata una bella serata, una partita tosta. Il secondo tempo l'abbiamo giocato meglio del primo, il gol è arrivato dal lato dei nostri tifosi ed è stato bellissimo. L'Inter ha vinto diverse Champions League, per noi è stata la prima ed è stata stupenda. Ora loro sono ancora più forti e la gente lo vedrà domani, ma quella di domani non è una finale".
LA STRATEGIA - "I miei devono sapere quello che serve fare, dobbiamo sistemare la difesa perché il loro modo di attaccare è difficile da controllare. È la prima partita, dobbiamo essere presenti a livello tattico rispetto ai nostri obiettivi".
PREGI DELL’INTER - "È una squadra storica, con una mentalità incredibile. Sono abituati a vincere, hanno una mentalità di questo tipo e sono anche capaci di soffrire. Sono forti a livello fisicamente, hanno ottime qualità individuali nella costruzione del gioco dal basso. Calhanoglu, Acerbi, soprattutto Barella. È una squadra completa, che può vincere il campionato italiano e ha mantenuto la struttura della finale di Champions. Anche a Istanbul i media pensavano che saremmo stati strafavoriti, ma io sapevo quanto fossero forti: qualcuno ha lanciato la monetina ma abbiamo vinto noi. Domani però sarà una partita diversa, una finale è un'altra cosa rispetto a una fase di gruppo. Cercheremo di fare il nostro gioco e la nostra gara".
THURAM - "Va un po' più nello spazio rispetto a Dzeko e Lukaku, è fortissimo e ha formato una coppia molto bella con Lautaro. Gioca anche di sponda, fanno dei movimenti molto chiari e ben fatti, è un grande acquisto".