STAGIONE DELLA SVOLTA - "Penso che il nostro percorso sia cominciato due anni fa con Spalletti. Ora abbiamo ottime basi su cui lavorare. Alla squadra pensa la società, abbiamo tanti giocatori motivati. Poi si vedrà. Gap con la Juve? In otto anni sono cambiate tre proprietà e tanti allenatori. Certe cose erano difficili. Questo gap deve però diminuire, dobbiamo giocarcela per il campionato italiano. Come ha detto il mister non dobbiamo porci limiti, sacrificarci e pensare in grande. L'estate è il momento delle chiacchiere. Ci deve essere spirito di sacrificio al primo posto e diventare una squadra".
SPOGLIATOIO - "In questi primi giorni di ritiro si respira un'aria di euforia ma come atteggiamento non è cambiato molto. Personalmente ripeto che vedo giocatori motivati".