Gonzalo Higuain è arrivato in serata al centro sportivo del Manchester City, dove si stanno riunendo i giocatori convocati dal c.t. della Nazionale argentina
Jorge Sampaoli in attesa del test contro l’Italia di Di Biagio in programma venerdì. Il
Pipita ha parlato al sito ufficiale dell’AFA: “Sono molto felice di essere di nuovo qua, spero di sfruttare l’occasione e di godermi questo momento.
Sono stati 6 mesi di assenza, è qualcosa di importante per me perché significa che ho lavorato bene. Spero di fare il massimo per convincere il ct a portarmi al Mondiale. Italia e Spagna? Saranno due belle partite, dove potremo misurarci contro grandissimi avversari. L’Italia è una Nazionale dura da affrontare, brava a livello difensivo”.
PAPÀ GONZALO - “Essere di nuovo qui è importante, significa che ho lavorato bene. Sono sempre stato forte a livello mentale, il colloquio con Sampaoli mi ha fatto bene, come altri eventi extra-calcistici”, aggiunge Higuain a
Clarín: “Diventare papà? Sì, penso che ti cambi completamente e a quel punto diventa quella la priorità assoluta. Tutto il resto non è così importante”.
RISPOSTA ALLE CRITICHE - Il numero 9 della
Juventus ha poi risposto alle critiche dopo gli errori nelle ultime finali disputate con l’Argentina: “La mia professione è giocare a calcio, non parlare. Questo è ciò che mi caratterizza. A quelli che mi hanno criticato mando un gran saluto, spero che siano felici e sappiano che ci sono cose più importanti. Io sono molto felice”.
FINALI PERSE - “Abbiamo giocato tre finali di seguito, se la gente si aspetta di vederci campioni è perché abbiamo alzato l’asticella e le persone non lo vedono”.
SU MESSI - “Rende facile ciò che è difficile, dobbiamo godercelo e prenderci cura di lui. Non mi sorprende, è normale per lui fare ciò che fa. Devi sapere come metterlo in condizione di essere quello che è”.