Il caso Zaniolo tiene banco da qualche giorno in casa Roma. Dopo le parole di Tiago Pinto è esploso, anche se adesso il gm giallorosso non ne vuole più parlare. E anche Massimiliano Allegri glissa senza negare l’interesse: "Il mercato è finito adesso e pensate già a giugno? Cerchiamo di vincere un po’ di partite tra campionato e Champions... a giugno vedremo. Non ha senso parlarne, è di un’altra squadra, concentriamoci e poi vedremo". Che Nicolò piaccia alla Juve è cosa nota, così come che possa entrare presto in discorsi concreti tra i due club, da qui all'estate. Per ora, però, l'obiettivo della Roma è calmare l’ambiente infuocatosi e Pinto spiega: "Non posso nascondere che sono sorpreso da tutto questo rumore intorno a Zaniolo, siamo in un’era dove Messi ha lasciato il Barcellona. Nessun direttore può dire che un calciatore non verrà ceduto. Zaniolo è uno dei principali calciatori della Roma, ha un contratto fino al 2024, è il momento di parlare della squadra. Sono qua anche per imparare, è stata una situazione che però non capisco". 

Juve, Mauro: 'Vlahovic risolve problemi, ma non è Haaland o Mbappe. Dybala? Fuori contesto'
GIORNI CALDI - Un altro giovane azzurro in squadra, ricreare lo storico zoccolo duro di italiani alla base di ogni successo: questi gli obiettivi bianconeri per il colpo. Intanto, Zaniolo, fa parlare di sé anche sul campo. Segna un gol pazzesco al 90', esulta sotto la curva, si toglie la maglia e poi vede annullarsi tutto. E alla fine, vede persino Abisso sventolare un cartellino rosso al suo indirizzo per un "che c...o fischi" di troppo. Che nel momento concitato sfugge. Qualche contatto - ricorda Tuttosport - c’è stato anche recentemente e di sicuro, in assenza di un prolungamento di contratto, un tentativo alla Continassa lo effettueranno per lui. Molto dipenderà dalla Champions e dagli incastri del mercato, con la Juve che ha due pedine su cui basare il nuovo colpo: Moise Kean e Weston McKennie.