L'errore di ieri sera contro il Barcellona non gliel'hanno perdonato i tifosi: "Rugani? Sembrava Boumsong" è stato uno dei commenti più sobri scritto sui social. Il difensore aveva cercato l'anticipo su un'azione offensiva degli spagnoli, intervento completamente fuori tempo con il classe 2003 Demir che ha avuto tutto il tempo per lanciare in porta Depay autore del gol del vantaggio. Lo 0-3 finale forse è troppo pesante per la squadra di Allegri, che nonostante le tante critiche a Rugani è convinto a puntare ancora su di lui.

LA SCELTA DI MAX - Tornato dal doppio prestito della scorsa stagione prima al Rennes e poi al Cagliari, il difensore è tornato alla Juve ma per molti sarebbe stato ai margini del progetto. Non è di quest'idea l'allenatore, che soprattutto dopo la cessione di Demiral all'Atalanta non ha nessuna intenzione di privarsi di un altro difensore. Rugani è considerato il quarto centrale della rosa dietro a Bonucci, de Ligt e Chiellini; e considerando che la Juve gioca tre competizioni sarà utile anche lui nelle rotazioni in difesa.

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CHI LO VUOLE - Inoltre c'è l'ingaggio da 3 milioni di euro che in pochi possono garantirgli. L'anno scorso la Juve ha contribuito a pagare parte dello stipendio sia durante il prestito al Rennes che al Cagliari; ora la dirigenza ha cambiato piano e se deve pagare l'ingaggio allora lo tiene in rosa. Max sorride, perché ha un quarto centrale che conosce bene e che non ha bisogno di tempo per adattarsi all'ambiente Juve. Messaggio recapitato a Betis Siviglia e Lazio, che avevano fatto un sondaggio per il giocatore. Allegri ha scelto, Rugani resta in rosa: l'errore contro il Barcellona non ha cambiato i piani.