Il tecnico della Fiorentina Giuseppe Iachini ha parlato a margine della premiazione per la Panchina d’Oro (vinta da Gasperini), tornando sulla sconfitta di ieri contro la Juventus: “C'è dispiacere, amarezza perché tanti tifosi ci hanno raggiunto. Abbiamo preparato la partita contro la Juventus in tre giorni dopo la Coppa Italia. I ragazzi stavano riuscendo a fare un’ottima prestazione. Nel primo tempo la Juve non ha mai tirato in porta e chi è andato più vicino al vantaggio siamo stati noi. Siamo stati più vicini noi a dare filo da torcere a una grande squadra che viceversa. Poi due episodi hanno cambiato la partita: c'è dispiacere, ma oggi hanno parlato società e presidente. Noi dobbiamo pensare al campo, abbiamo la testa già alla prossima sfida. Dobbiamo avere la mentalità giusta, i ragazzi si stanno allenando nel modo giusto e i risultati si vedono. Guardiamo avanti, alle altre cose penserà la società”.

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SU COMMISSO – “Son d’accordo con il presidente. Commisso non si riferisce soltanto a questo episodio. Nel calcio sono cose che accadono, ma c’è dispiacere perché alcuni episodi uguali sono valutati in maniera diversa. Noi rimaniamo concentrati e voltiamo pagina in fretta, ai ragazzi dirò di pensare al campo per evitare di crearci degli alibi che non servono”

SULLA SQUADRA – “Non c’è il rischio di subire un contraccolpo psicologico. Ora giriamo pagina e ci teniamo l’ottima prestazione disputata. Chi c'era non ha fatto rimpiangere chi non c'era, i miei ragazzi hanno giocato con carattere. Abbiamo provato a tenere botta fino alla fine, dispiace quando fai tanto lavoro e poi ci sono queste situazioni che creano amarezza. Portiamo a casa le cose positive, quelle che ci devono portare forza e consapevolezza. La squadra sta crescendo, abbiamo giocato alla pari con Inter e Juventus. I ragazzi mi stanno ascoltando e concediamo pochissimo. Dobbiamo sbagliare di meno quando siamo in possesso della palla, dobbiamo diventare più puliti nel gioco. C’è da ricordare che abbiamo ragazzi di 20 o 21 anni, quindi possiamo crescere sicuramente”.