Cristiano Ronaldo al Manchester City, questione di ore. Jorge Mendes ha fatto di tutto per portare via il portoghese dalla Juventus e ci è quasi riuscito. Settimane vissute costantemente al telefono tra una proposta e l'altra e un trasferimento da organizzare, enorme: quello di CR7. Diverse le piste battute, tra Parigi, Madrid e Manchester, passando dal Qatar (Psg) e arrivando, in senso figurato, agli Emirati Arabi (Manchester City). Con la Gazzetta che titola: "Con il blitz negli Emirati ha convinto lo sceicco a prendersi Cristiano". 

Mendes era convinto di dare a Cristiano una nuova chance condita di gloria e ci sta riuscendo: dopo il passaggio di Messi al Psg, il super agente, forte del suo intuito, ha bussato alla porta dei rivali, cioè quella dello sceicco Mansour, a cui è sfuggito Harry Kane e che sogna di vincere la Champions League dopo aver perso in finale lo scorso anno. Mendes e CR7, scrive la Gazzetta, sono diventati di casa in questi anni nella vicina Dubai e lì sono nati importanti rapporti per il super agente portoghese, come quelli con Tkiki Beguiristain e Ferran Soriano, i manager del Manchester City. "Jorge non passa campagna di trasferimenti senza portare suoi clienti ai Citizen. Stavolta Guardiola ha assistito quasi da spettatore alla trama e secondo molti è rimasto scettico. Eppure il convincente Mendes ha confezionato un’altra perla", si legge. Ma non senza frizioni. Nel 2018 era stato più facile per tutti, anche per Ronaldo e Mendes: in alcuni momenti c’è stata anche qualche frizione tra di loro, a colpo chiuso saranno di nuovo sorridenti.