"Che non fosse un campione di professionalità lo si era capito prima del Mondiale in Qatar, considerate le assenze per infortunio (vero o presunto), le prove penose, le espulsioni con squalifiche (due turni con il Monza), l’irritazione verso l’allenatore. Adesso che, dopo avere vinto la Coppa del Mondo, dovrebbe dare tutto (ha un ingaggio di sette milioni netti) e senza scuse si erge a piantagrane: o gioca dall’inizio (e partite intere) o, addirittura, si autoesclude dai convocati. Siccome siamo in presenza di un ammutinamento palese, l’allenatore dovrebbe metterlo fuori rosa e la società multarlo pesantemente." Questo il duro commento nei confronti di Di Maria di Giancarlo Padovan su calciomercato.com