La Juventus si è incontrata col procuratore Jorge Antun e col manager dei diritti d'immagine di Paulo Dybala, e ancora si incontrerà, nella settimana che sta per cominciare, alla presenza stavolta anche dell'amministratore delegato bianconero Maurizio Arrivabene, per definire i dettagli economici e contrattuali di quello che sembra un rinnovo voluto da tutti.

La Juve vuole infatti trovare la quadra attorno a quel numero magico: il 10. Che non è solo la maglia indossata dalla Joya, ma anche l'ammontare dei milioni su cui si basa la distanza tra richiesta e offerta. Dybala chiede 10 milioni più bonus, la Juve dà 10 milioni bonus compresi. Chi la vincerà, non possiamo prevederlo con esattezza. Ma possiamo riportare l'interessante riflessione della Gazzetta dello Sport: "una volta sposato il progetto Juventus Paulo vorrebbe farlo per il tempo più lungo possibile, anche come conferma dell’investimento anche di “fiducia” del club. Aggiungere quattro anni all’attuale contratto lo porterebbe al giugno 2026, quando avrà 32 anni (quasi 33) di cui 11 passati a Torino. La Juve potrebbe voler legare il suo “nuovo” ciclo a quello di Allegri, in scadenza nel 2025, ma le parti avranno modo di discuterne".

Stasera Dybala non sarà con la squadra a Barcellona per il Trofeo Gamper, così da recuperare interamente dall'affaticamento muscolare che gli sta facendo saltare le amichevoli estive. Ma la prospettiva nell'aria e nelle parole dei protagonisti è quella di un Dybala che resterà bianconero ancora a lungo. Per realizzarsi definitivamente.