Il Sole 24 Ore  analizza il prospetto presentato dalla Juventus per il collocamento di un bond da 175 milioni di euro. Il documento, interamente redatto in lingua inglese, sottolinea come ​"La significativa leva finanziaria può rendere difficile per la Juventus sostenere il suo debito, inclusi i bond e gestire la sua attività sociale" e che "La Juve non può assicurare che sarà in grado di rifinanziare o ripagare tutto il suo debito, inclusi i bond, a condizioni commerciali ragionevoli o del tutto". In tutto questo ​il debito finanziario netto della Juve è aumentato del 90% nello scorso esercizio e la società ha già previsto ulteriori aumenti nella stagione corrente".

PRASSI - Vale anche la pena sottolineare, però, come l'enfatizzazione dei fattori di rischio sia una prassi in questa tipologia di documenti dove le società ​enfatizzano una serie di rischi estremi per proteggersi dal rischio di eventuali cause legali. Intanto i bianconeri possono sorridere per il tesoretto messo da parte nelle ultime due finestre di mercato. Tra l'estate e gennaio, infatti, i bianconeri hanno incassato ben 132 milioni di euro dalle cessioni di soli nove calciatori.