Tridente o non tridente, Dybala o Higuain, Ronaldo o Dybala... Sono tante le combinazioni e tanti i dubbi che arrovellano la testa dei tifosi, specialmente dopo una sconfitta, come quella di domenica contro il Napoli. Dubbi leciti, ma sui quali forse, Maurizio Sarri, presterà appena le dovute attenzioni. Infatti, più che la battuta d'arresto dei tre là davanti, il tecnico toscano deve fare i conti con un centrocampo bulimico in fase offensiva. I gol dai centrocampisti, come riporta Il Corriere dello Sport, sono appena 7, un numero troppo esiguo anche se a segnare ci pensa CR7. Soprattutto, se si aggiunge che né Dybala né Higuain sono ancora arrivati in doppia cifra in campionato, resta sotto gli occhi di tutti come alla Juventus serva un secondo violino che si rispetti almeno nelle marcature. 

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Il mercato però, non darà risposte, almeno in questo senso. La Juventus ha tutte le carte in regola e gli uomini in casa per provare ad invertire la rotta. A parte Emre Can, prossimo alla cessione (?), Sarri dovrà lavorare sul "materiale" tecnico portato in estate dalla dirigenza. E in relazione a ciò, sono due gli indiziati principali per riportare qualche gol nelle casse anche dai centrocampisti: Adrien Rabiot e Aaron Ramsey. Francese e gallese, arrivati apposta in estate, hanno tutte le carte in regola per poter essere l'iniezione di gol che cerca Sarri: specialmente l'ex Arsenal ha fatto vedere in carriera una naturale confidenza con la porta, mentre anche i numeri di Rabiot raccontano di una certa confidenza. 23 reti, ecco quanto si è portato in dote da Parigi: una cifra non troppo alta, ma nemmeno così bassa, specialmente per un giocatore che ha arretrato sempre più con gli anni il suo raggio d'azione. Bisogna quindi ripartire e rivalorizzare, ecco il mantra in casa Juve. 

Un post condiviso da (@ilbianconerocom) in data: 30 Gen 2020 alle ore 3:53 PST