Samuel Iling-Junior, l'ultima scoperta. Quasi per tutti, almeno per coloro che un po' non l'avevano visto con le giovanili. Anche Max Allegri lo ha definito così, perché il suo impatto tra i grandi è stato super: bene con l'Empoli, benissimo con il Benfica. Su di lui la Juve non ha mai avuto dubbi, l'ha strappato al Chelsea appena possibile grazie a un contratto da professionista. Tre anni, il massimo possibile per regolamento, e in cambio di un semplice indennizzo di formazione (circa 130 mila euro) la Juve ha potuto tesserarlo. Da tre anni alla Juve, ha passato le prime due stagioni in Under 19, poi quest'anno il salto in Next Gen, durato pochissimo, visto che Allegri, per necessità e non solo l'ha chiamato in prima squadra. Lui, dopo Miretti e Soulé, giovane talento da tenersi stretto.

Juve, e ora? Tutte le scorie dopo l'addio alla Champions: chi torna in bilico e cosa succede ora
RINNOVO – Il suo contratto è ora in scadenza a fine stagione, con la Juve che ha sempre reputato il suo futuro una priorità da affrontare già prima che Iling salisse alla ribalta negli ultimi giorni. Dialoghi avviati con i suoi agenti e trattativa che sta procedendo spedita con grande ottimismo da entrambe le parti. Ora manca solo l'accelerata finale, la Juve punta a blindarlo, con un un contratto tutto nuovo.