Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Ciro Immobile ha svolto due nuovi test per andare in Nazionale, ma non ha ricevuto il via libera. Ieri ha svolto ancora un altro esame, è il giocatore a chiedere chiarezza. Scrive il quotidiano: "La positività a riscontri alterni di Immobile è dunque sempre più un caso, che rivela l’urgenza di un laboratorio unico, ma che - in particolare in questi ultimi giorni - evidenzia anche il ruolo determinante della Asl in tutto ciò che ha a che fare con il Covid. Un punto quest’ultimo su cui si è soffermata a lungo anche la Procura federale nella sua inchiesta sulle possibili violazioni del protocollo della Lazio (riscontrando tra l’altro una carenza di documentazione in questo senso anche nella recente audizione del responsabile del settore sanitario Ivo Pulcini) e che interessa pure la Procura di Avellino nell’ambito dell’indagine sul laboratorio Diagnostica Futura, che da maggio processa i tamponi dei biancocelesti (le mail tra il club e l’azienda sanitaria sono già finite nel fascicolo). La situazione di Immobile è quella che più di ogni altra ha messo in luce le troppe anomalie nella società".