I magistrati di Torino hanno comunicato ai colleghi della Procura di Roma la volontà di alzare nuovamente le cifre sulle accuse verso i bianconeri. Stavano per essere integrati, con una modifica al rialzo delle somme contestate, i capi di accusa contro l’ex dirigenza della Juventus nell’inchiesta sui conti della società bianconera. Questa era l'intenzione dei PM qualora il processo si fosse tenuto nel capoluogo piemontese, come riferisce Ansa. I magistrati avrebbero informato la procura di Roma dove sono state inviate le carte dopo un primo consulto e dopo una pronuncia della Corte di Cassazione. Il fascicolo a Roma sarà gestito dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, che deciderà il da farsi.