PROSSIMI PASSAGGI - "Con questo atto il Procuratore Federale, scoprendo per così dire le carte, ha informato gli interessati che possono fare copia degli atti d’indagine e che entro un determinato termine, non superiore a 15 giorni, possono richiedere di essere sentiti o presentare memorie difensive. Trascorso questo termine, se il Procuratore Federale è ancora convinto di poter dimostrare la colpevolezza degli interessati, esercita l’azione disciplinare attraverso l’atto di deferimento, che deve essere notificato entro 30 giorni dalla scadenza del termine assegnato alle parti per richiedere audizione o presentare memorie. Quindi, entro 10 giorni dalla ricezione dell’atto di deferimento, il Presidente della Sezione disciplinare del Tribunale federale fissa l’udienza di discussione".
SE SI VA AVANTI - "Per appellare la sentenza avanti alla Corte Federale d’Appello, innanzitutto, occorre attendere il deposito delle motivazioni della decisione di primo grado. La conclusione di tutto l’iter sportivo potrebbe dunque avvenire nel corso della prossima stagione sportiva, anche se si cercherà di definire il procedimento entro la stagione corrente per ragioni di speditezza e per evitare situazioni di ulteriore incertezza. Ogni eventuale sanzione o assoluzione nei gradi di giudizio successivi, in ogni caso, si applicherebbe naturalmente alla stagione sportiva interessata dalla sentenza di primo grado, con eventuale modifica di quella stessa classifica finale".