La "carta Ronaldo", i presunti debiti della Juve e la mossa dei legali di CR7. In questo senso, a raccontare le ultime é il Corriere dello Sport:

"Quando Cristiano Ronaldo era stato convocato dalla Procura di Torino in qualità di persona informata sui fatti, aveva dato mandato ai suoi legali di riferire che non aveva nulla da dire sui suoi stipendi. Strada facendo sono stati i suoi avvocati a chiedere ai pm di poter avere accesso agli atti, istanza respinta il 10 novembre in quanto troppo generica. Ora però qualcosa è cambiato, i legali di Ronaldo hanno presentato una seconda istanza di accesso agli atti dell'inchiesta Prisma che questa volta ha ottenuto un parere positivo da parte dei pm, ma dovrà essere il Gup ad autorizzare il passaggio degli atti. I legali di CR7 vorrebbero verificare se il club abbia debiti nei suoi confronti".