Continua a infittirsi il tema legato all'inchiesta plusvalenze. La Procura di Torino ha messo infatti nel mirino anche le maxi-commissioni ai procuratori e il rapporto controverso con questa figura sempre più ingombrante nel calciomercato. Il sospetto - spiega la Gazzetta dello Sport - è "che alcuni agenti abbiano ricevuto compensi per delle operazioni di mercato inesistenti e che la società abbia fatto uso ricorrente di alcuni intermediari o procuratori «di fiducia»." La Juventus negli ultimi tre anni, quelli cioè presi in esame dall'operazione Prisma, è la squadra di Serie A che ha dato più soldi agli agenti, complici i numerosi parametri zero, che ormai tendono a compensare il mancato pagamento del cartellino all'altro club con commissioni enormi al procuratore del giocatore ingaggiato.

Inchiesta Juve, cosa rischia davvero il club bianconero
I NOMI - Gli agenti che hanno di recente ricevuto più soldi dalla Juve sono Mino Raiola e Jorge Mendes, che curano gli interessi rispettivamente di Matthijs De Ligt e Cristiano Ronaldo. Ma non solo. E poi c'è un procuratore magari meno mediatico, ma che in un colpo solo incassò dai bianconeri 15,86 milioni nel 2018: Reza Fazeli, agente di Emre Can.