Non è detta l'ultima parola, ma si è andati parecchio vicini. La Juventus confida adesso nel Collegio di Garanzia del Coni, intanto incassa la decisione della Corte d'Appello della FIGC: 15 punti di penalizzazione per i bianconeri, 15 punti poiché la pena deve essere "afflittiva" e cioè comportare un concreto disagio al club che si ripercuote poi nella classifica di questa Serie A. Chiné, con i nuovi atti, ha surclassato persino le sue stesse richieste: inizialmente, il Procuratore Federale aveva richiesto 9 punti di penalizzazione. E' arrivato quasi il doppio. 

COSA SUCCEDE ADESSO - Ma non è finita. Il motivo? Come nella giustizia ordinaria, anche quella sportiva si basa su tre gradi: questa sentenza è arrivata durante il secondo grado, la Corte d'Appello, dunque è ancora possibile un ricorso per i bianconeri. La Juventus avrà 30 giorni per raccogliere ulteriori memorie difensive, verosimilmente una volta acquisite le motivazioni della sentenza, e potrà appellarsi al Collegio di Garanzia del Coni. Cosa può decidere? Non può modificare la sentenza, può ribaltarla o confermarla, verificando se ci siano stati dei vizi di forma durante i vari processi. Dunque, 15 punti o nulla.