UN BEL GRUPPO - "Questa è una stagione sicuramente importante e determinante per loro: passano nel settore agonistico e il prossimo anno andranno a fare gli Under 15. Sono un gruppo particolarmente applicato che già l'anno scorso ha fatto un percorso importante: quest'anno lo dovrà essere ancora di più, ma credo che i ragazzi abbiano tutte le carte in regola per fare bene ed ambire a costituire il gruppo dell'Under 15 del prossimo anno".
I PROSSIMI PASSI - "Ora cercheremo di riprendere il lavoro terminato lo scorso anno, sicuramente tanta tecnica nei primi giorni, poi inizieremo subito forte con un paio di tornei. Pochi giorni di lavoro e subito calcio giocato!".
LA SODDISFAZIONE PIU' GRANDE - "La soddisfazione più grossa per noi tecnici del settore giovanile è vedere arrivare ragazzi che hai allenato e che sono cresciuti anche solo per un breve periodo con te, ad esordire nella Juventus Primavera o addirittura in Prima squadra".
ANNATA DI CONSOLIDAMENTO - "Continuiamo il percorso di crescita con questi ragazzi: sarà un'annata di consolidamento del lavoro svolto in campo, che li porterà in questa stagione ad iniziare l'avventura nei campionati nazionali".
CAMPIONATO COMPETITIVO - "La società ci ha dato l'opportunità di creare un campionato interregionale ad hoc per questa categoria, con una decina di squadre professionistiche di Piemonte e Liguria che si affronteranno in un torneo vero e proprio, con gare di andata e ritorno. Anche se non porterà ad un titolo finale, sarà sicuramente propedeutico per i ragazzi in vista di quello che incontreranno dall'anno successivo".
IL GRUPPO - "Questo è un gruppo 2004: la maggior parte del gruppo è lo stesso dell'anno scorso, abbiamo soltanto due nuovi giocatori di movimento e un portiere. Abbiamo trenta giocatori di movimento più cinque portieri, è un gruppo unico allargato per dare modo a tutti di sperimentare quello che la categoria proporrà. Ovviamente a quest'età non può che essere un gruppo in evoluzione: ci sono ragazzi più strutturati ed altri che, fisicamente, devono ancora giungere ad una certa maturazione. Questo sarà un anno di transizione anche da questo punto di vista: dovremo stare attenti nella gestione dei carichi per evitare che ci siano problematiche tecniche e fisiche".