Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ha parlato al Corriere dello Sport: “La Juve ha cambiato allenatore: proprio come l’Inter, la Roma e il Milan. Abbiamo tanta qualità e alcuni di noi giocano insieme da cinque o sei anni. Ancelotti ci conosce e può essere decisivo E poi c’è Manolas: ha portato spessore e autorevolezza. James, Pepè e Icardi? Il mercato non è argomento che dovrei affrontare, c’è il club che ci pensa ed è giusto che sia così. Immagino che i tifosi si aspettino qualche intervento, ma stiano sereni e restino sempre vicini al Napoli: anche se dovessimo restare quelli che siamo, sapremmo fare egualmente grosse cose. Sentiamo e leggiamo, ma ormai siamo adulti e preparati e conosciamo le dinamiche del calcio: siamo sereni, ci mancherebbe, e pensiamo ad allenarci. Il mercato è competenza della società, del presidente, di Ancelotti, di Giuntoli: se dovesse esserci qualche innesto importante, vorrà dire che salirà la concorrenza e avremo più qualità e più interpreti in grado di darci una mano. Noi l’anti-Juve? La Juventus ha cambiato allenatore, l’Inter, il Milan e la Roma anche: e allora penso che rispetto a questi club, il Napoli – che ha sempre Ancelotti in panchina – parta in vantaggio. Aggiungerei anche altro: ormai sono cinque, sei, per qualcuno anche sette anni che molti di noi giocano assieme. E allora io penso che si possa dire che ora siamo più vicini alla Juventus“.