VENTURA - "Il mio sincero dispiacere è non partecipare ai Mondiali, soltanto e fortemente quello. Perché io dal primo giorno so quali sono le regole della Nazionale: non è importante chi gioca e le decisioni vanno sempre accettate. L'ho fatto anche quando sono stato utilizzato per un minuto".
IMPIEGO - "Regista nella prima sfida? Io per la Nazionale avrei fatto anche il portiere perché questa è una maglia che deve essere rispettata senza discussioni. L'allenatore ha fatto altre scelte, riteneva che fossero quelli i giocatori giusti per portarci ai Mondiali. Nessuna polemica: questa maglia è un simbolo e io voglio indossarla ancora a lungo".
RITORNO AL SAN PAOLO - "Meno male che ci sono le due partite con Milan e Shakhtar: saranno d'aiuto per tornare forte mentalmente e fisicamente. Giochiamo due volte a distanza di pochi giorni, la gente ci darà la spinta così come ha fatto in altre gare importanti, quelle contro l'Inter e il Manchester City".
MILAN - "Ha deluso dopo quel mercato? Ma attenzione nelle valutazioni dopo poche settimane. Il Milan ha acquistato tanti stranieri ed è necessario un periodo di adattamento in un campionato impegnativo. Abbiamo giocato 12 partite, poche per farsi un'idea chiara su quanto può accadere in questa stagione".
JUVE A -1 - "La massima attenzione perché altrimenti potrebbero verificarsi risultati come quello di Verona. E se perdiamo altri punti c'è il rischio che ci scavalchino".
CHIEVO - "Sono queste le partite da vincere. La situazione al vertice resterà grosso modo questa finché le squadre più piccole non daranno fastidio alle più grandi. È in quel momento che potrebbe esserci una svolta e noi dovremo essere pronti. Abbiamo voglia di altri risultati importanti perché stiamo lottando per un grande obiettivo"
GHOULAM - "Un grande giocatore, però Hysaj e Mario Rui possono dare un ottimo contributo. Non dobbiamo piangerci addosso, andiamo avanti e aspettiamo il momento del rientro di Ghoulam. Che tornerà alla grande".