Intervistato da Sky, il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha spiegato come il club abbia saputo reagire di fronte alla perdita di elementi molto importanti: "Non ci siamo mai persi d'animo, ci siamo guardati in faccia. Perdere persone di quel calibro poteva sembrare una montagna enorme da scalare, ma il bello di questo sport è che ti offre subito un'altra occasione. E poi tutto è stato dipinto peggio di quanto fosse poi la realtà dei fatti, non ci si può arrendere alle prime difficoltà. Perdere un allenatore come Conte e poi tre come Hakimi, Lukaku ed Eriksen, poteva ammazzare chiunque, non noi".