INTER-JUVE - "Sicuramente è una partita tra due squadre che ambiscono a lottare per vincere e ottenere qualcosa di importante. Penso che ogni partita sia importante e conta perché i punti in palio sono sempre gli stessi. È inevitabile che la Juve per tutti debba rappresentare un parametro di riferimento perché ha stra dominato in Italia. Oggi sono l'unico punto di riferimento in Italia. Noi dobbiamo avere rispetto di una squadra che vuole dominare per il decimo anno, non è questione di favoriti o meno. Negli anni passati non c'è stata storia. L'anno scorso abbiamo accorciato a livello di punteggio, speriamo anche quest'anno di poter fare lo stesso. Ricordo di campionati passati dove la Juve dà 20-25 punti a tutti"
INTER - "Sul campo siamo cresciuti tanto, frutto di un anno e mezzo di lavoro. Dobbiamo migliorare come mentalità e cattiveria agonistica, ammazzare l'avversario, sportivamente parlando. Fa parte di un percorso e questi ragazzi stanno lavorando per migliorarsi"
ERIKSEN E MERCATO - "Dobbiamo sfruttare al meglio il potenziale della rosa, dietro Brozovic non abbiamo un calciatore con quelle caratteristiche e quindi stiamo impostando Eriksen cercando di tirare fuori il meglio".