Guai per Steven Zhang. Secondo quanto riportato dal quotidiano Hong Kong South China Morning, il presidente dell'Inter ha perso una causa giudiziaria a Hong Kong nei confronti di alcuni creditori ai quali deve ora ripagare circa 250 milioni di euro di debito. Stando alla ricostruzione a cura del giornale, il "numero uno" nerazzurro è stato citato in giudizio ad agosto scorso dopo aver garantito il rifinanziamento di quella cifra tra prestiti e obbligazioni firmati nel 2020 in un'operazione con la China Construction Bank (Asia) Corporation Limited a favore della Great Matrix Ltd, società interamente controllata dallo stesso Zhang che ha poi rinnegato di averla fatta affermando che le firme sui documenti erano contraffatte e che non era a conoscenza del rifinanziamento, una versione che però il giudice ha respinto. 
Nel frattempo la China Construction Bank (Asia) ha intentato un'altra causa civile a Milano chiedendo al tribunale locale di invalidare una rinuncia del febbraio 2019 allo stipendio per Zhang nel suo ruolo di presidente dell'Inter, che aiuterebbe i creditori nel loro tentativo di recuperare i loro beni. Suning è poi finito nel mirino di altri creditori: si tratta di un gruppo di obbligazionisti, tra cui la Bank of Shanghai e la Guangdong Huaxing Bank, che ha raccolto almeno il 25% dei titoli per richiedere il pagamento immediato.